Addio Sally Ride, prima donna astronauta americana
La prima donna nello spazio era stata la sovietica Valentina Tereskova, nel 1963. Un ventennio dopo, nel 1983, Sally Ride ne aveva seguito le orme diventando la prima donna americana ad andare in orbita, nella missione STS-7 a bordo del Challenger.
Lanciata la prima donna cinese nello spazio
La Cina prosegue nella sua “lunga marcia” verso lo spazio.
Nel pomeriggio (mattina in Italia) di sabato 16 maggio, dal poligono di Jiuquan, nel deserto di Gobi, è stata lanciata la navicella Shenzhou-9.
A bordo del «Vascello celeste», accanto a due taikonauti maschi - Jing Haipeng e LiuWang, c’è la 33enne Liu Yang, pilota di caccia e prima donna cinese nello spazio.
Orbita Italia: 20 anni di voli con astronauti italiani
Tute spaziali, stemmi delle missioni orbitali, documentazione tecnica originale, accomunati dal fatto di aver volato nello spazio. Insieme agli astronauti italiani, sono questi i grandi protagonisti di "Orbita Italia", la mostra organizzata in occasione del ventesimo anniversario del lancio del primo astronauta italiano nel luglio 1992.
I privati attraccano alla Stazione Spaziale Internazionale
L'arrivo della capsule senza equipaggio Dragon verso la Stazione Spaziale Internazionale (SSI) segna l'alba di una nuova era nel volo spaziale.
Il veicolo della società privata SpaceX ha attraccato ieri (25 maggio) alla stazione orbitante alle 17:02 (ora italiana) diventando il primo veicolo spaziale commerciale nella storia a raggiungere la SSI.
Il computer blocca il primo lancio privato verso la Stazione Spaziale
Fallisce ancor prima di cominciare il primo lancio da parte di una compagnie privata.
Finisce con un rinvio il lancio del razzo Falcon 9 con a bordo la capsula Dragon, destinata ad attraccare alla Stazione Spaziale Internazionale (SSI).
Corsa all'oro nello spazio
Ricordate il film "Armageddon" dove Bruce Willis era lanciato nello spazio per scavare un asteroide e farlo a pezzi prima che si scontrasse con la Terra?
Ebbene missioni come quella potrebbero realizzarsi nel prossimo futuro, non per distruggere pericolosi proiettili diretti contro il nostro pianeta ma per estrarre preziose materie prime.